Stanisław Barańczak – calendario

 

1946

Stanisław Barańczak nasce il 13 Novembre a Poznań – i suoi genitori, Jan e Zofia Barańczak sono medici e la sorella Małgorzata, più grande di un anno, diventerà in futuro autrice famosa di romanzi per bambini e ragazzi

 

1956

Barańczak assiste, all’età di dieci anni, ai drammatici avvenimenti della rivolta di Poznań avvenuta in giugno

 

1964

si diploma al liceo Karol Marcinkowski presso Poznań e inizia gli studi di polonistica all’università Adam Mickiewicz nella stessa città

viene fondato il Teatr Ósmego Dnia (il Teatro dell’Ottavo Giorno), dove il poeta esercita il ruolo informale di direttore

Barańczak è uno dei fondatori del gruppo di poeti „Próba” (Prova) legato al club di Poznań „Od Nowa” (Da capo), attivo fino al marzo del 1968

inizio dell’amicizia con Ryszard Krynicki

 

1965

esordisce con la poesia Przyczyny zgonu (Cause di morte) sul primo numero del mensile „Odra” (Oder)

 

1967

il poeta lavora nella redazione del mensile „Nurt” (Corrente) – vi rimarrà fino al 1971

 

1968

matrimonio con Anna Bryłka, anch’essa studentessa di polonistica e in futuro studiosa di letteratura presso l’Università Adam Mickiewicz dal 1986 e inoltre alla Harvard University di Cambridge (i Barańczak avranno due figli)

la casa editrice di Poznań pubblica il suo primo libro di poesie Korekta twarzy (La correzione del volto Ritocco facciale); questa raccolta, criticata anni dopo dall’autore, dà inizio a una serie insolita di pubblicazioni di Barańczak di natura diversa: sono libri di poesia, di letteratura, saggi, libri di letteratura e di traduzione.

la protesta studentesca del marzo del 1968 si riflette in molte opere poetiche, a partire dal libro Jednym tchem (D’un solo fiato) nel 1970

 

1969

Barańczak termina gli studi di polonistica e inizia a lavorare nell’Istituto di Filologia Polacca UAM a Poznań

 

1971

viene pubblicato il primo libro di critica letteraria del poeta, Nieufni i zadufani (Diffidenti e presuntuosi) pubblicato da Ossolineum

il Teatr Ósmego Dnia mette in scena lo spettacolo Jednym tchem (D’un solo fiato), ispirato alle poesie di Barańczak

il poeta entra nello Związek Literatów Polskich (Unione degli scrittori polacchi) di cui è membro fino all’anno 1983

 

1972

Premio Andrzej Bursa

 

1973

Premio della Fondazione Kościelski

Barańczak ottiene il titolo di dottore in scienze umanistiche, con una tesi dal titolo Język poetycki Mirona Białoszewskiego (Il linguaggio poetico di Miron Białoszewski), scritta sotto la supervisione di Jerzy Ziomek

 

1974

viene pubblicato il libro Język poetycki Mirona Białoszewskiego, all’interno della prestigiosa serie di scritti di critica letteraria Z Dziejów Form Artystycznych w Literaturze Polskiej (Sulla produzione artistica nella letteratura polacca), volume nr. 43

 

1975

Barańczak entra a far parte del PEN club polacco (sarà membro fino al 1983)

sulle pagine della rivista „Student” (lo studente) inizia ad essere pubblicato il ciclo di opuscoli– revisione degli attuali risultati della grafomania polacca – scritti dal poeta sotto gli pseudonimi di Szczęsny Trzymałko e Feliks Dzierżonkiewicz

il settimanale „Literatura” (nr. 29) pubblica un importante e largamente discusso saggio del poeta intitolato Zmieniony głos Settembriniego (La voce cambiata mutata di Settembrini)

il 5 dicembre Barańczak firma il „List 59” (La lettera dei 59), una protesta contro i piani di legittimare nella costituzione della PRL la leadership del PZPR (Partito Operaio Unificato Polacco), l’alleanza stabile con l’URSS e la dipendenza dei diritti dei cittadini dall’adempimento dei loro compiti nei confronti dello stato

 

1976

23 settembre: il poeta aderisce al Komitet Obrony Robotników (Comitato per la Difesa dei Lavoratori)

 

1977

gennaio: esce il primo numero dello scritto letterario non ufficiale „Zapis” (Un appunto) legato all’ambiente del Comitato di protezione dei lavoratori – Barańczak è l’autore del testo chiarificatore dei motivi che hanno portato alla formazione della rivista e che ne giustificano le idee

24-30 maggio: il poeta partecipa allo sciopero della fame nella chiesa di San Martino a Varsavia – i manifestanti chiedono il rilascio dei membri del Comitato per la Difesa dei Lavoratori che erano ancora in carcere in quanto coinvolti nelle vicende di Radom

luglio: come conseguenza della provocazione nei confronti di Servizi di Sicurezza Barańczak viene licenziato dall’Università Adam Mickiewicz di Poznań

il poeta viene incluso nel divieto di pubblicazione (il cosiddetto „zapis” della censura): per i successivi tre anni pubblica per case editrici e giornali nazionali (ufficiali e non) ed esteri utilizzando diversi criptonimi e pseudonimi (Hieronim Bryłka, J. H., Jan Hammel, Paweł Ustrzykowski, S. B., Barbara Stawiczak, Sabina Trwałczyńska, St. B., sth, Tomasz Niewierny)

 

1978

gennaio: il poeta firma la dichiarazione di fondazione del Towarzystwo Kursów Naukowych (società autogestita di corsi scientifici)

luglio: esce il primo numero del trimestrale politico pubblicato per vie non ufficiali „Krytyka” (la critica) – Barańczak fa parte della redazione di questo giornale

 

1979

l’Istituto Letterario di Parigi pubblica Etyka i Poetyka (Etica e Poetica), un saggio di Barańczak il cui titolo diventerà presto il simbolo della cultura indipendente

 

1980

viene pubblicato il libro Tryptyk z betonu, zmęczenia i śniegu (Trittico in calcestruzzo, fatica e neve) pubblicato presso la casa editrice clandestina KOS (Krakowska Oficyna Studentów)

dopo i cambiamenti in seguito agli scioperi di agosto e la creazione del movimento di Solidarność, Barańczak viene nuovamente assunto presso l’Università Adam Mickiewicz di Poznań

il poeta è attivo nelle strutture sindacali di Solidarność

Barańczak riceve il premio della fondazione Alfred Jurzykowski

 

1981

Barańczak si reca negli Stati Uniti e inizia a lavorare presso l’Università di Harvard, inizialmente come professore associato con un contratto triennale, e dal 1984 come docente ordinario

 

1982

viene pubblicata dal Państwowy Instytut Wydawniczy l’Antologia angielskiej poezji metafizycznej XVII stulecia (Antologia della poesia metafisica inglese del XVII secolo) selezionata, curata e tradotta da Barańczak

entra a far parte dell’American Association for Advancement of Slavic Studies

il poeta riceve il titolo di dottore honoris causa al Curry College di Milton (Massachusetts)

Barańczak è co-creatore del gruppo editoriale „Zeszyty Literackie” (Quaderni letterari)

 

1983

il poeta entra a far parte del Polish Institute of Arts and Sciences in America e dell’Unione degli scrittori polacchi all’estero

 

1984

a Londra la casa editrice Polonia pubblica il libro Uciekinier z Utopii (Fuggiasco dall’utopia), uno studio di critica letteraria di Barańczak dedicato alla poesia di Zbigniew Herbert

 

1986

a Londra, per la casa editrice Puls, esce la raccolta Atlantyda i inne wiersze z lat 1981-1985, (Atlantide e altre poesie degli anni 1981-1985)

Barańczak entra a far parte del gruppo editoriale „The Polish Review”, trimestrale scientifico pubblicato dal 1956 dal Polish Institute of Arts and Sciences of America (negli anni 1987-1990 il poeta è caporedattore della rivista)

 

1988

„Zeszyty Literackie” (Quaderni letterari) pubblicano a Parigi il volume Widokówka z tego świata i inne rymy z lat 1986-1988 (Cartolina da questo mondo e altri versi dagli anni 1986-1988)

 

1989

borsa di studio della Fondazione Guggenheim

Barańczak riceve premi prestigiosi per le sue traduzioni in lingua polacca (tra gli altri, da ZAiKS, PEN Club e Stowarzyszenie Tłumaczy)

il poeta entra a far parte dell’Associazione degli Scrittori Polacchi, rinnova l’adesione al PEN Club e diventa anche membro dell’Associazione degli Autori ZAiKS

adesione alla American Association for Polish-Jewish Studies

autunno: viaggio in Polonia, il primo dalla partenza nel 1981 (durante questo soggiorno hanno luogo diversi incontri e conferenze dell’autore)

 

1990

la casa editrice dominicana „W drodze” (in strada) pubblica una versione di Amleto in traduzione di Barańczak, la prima della serie di traduzioni delle opere di Shakespeare realizzata dal poeta (le successive appariranno prima pubblicate da „W drodze” e successivamente dalle case editrici Znak e a5)

a Londra viene pubblicata dalla casa editrice „Aneks” una serie di schizzi Tablica z Macondo (Una targa da Macondo)

Barańczak riceve il premio dalla redazione del mensile „Literatura na Świecie” (Letteratura nel Mondo) per la traduzione in lingua polacca

 

1991

il poeta riceve l’onorificenza Order Polonia Restituta

 

1992

viene pubblicato, dalla casa editrice a5, il libro Ocalone w tłumaczeniu (Salvato in traduzione)

 

1994

la casa editrice a5 pubblica il volume Podróż zimowa. Wiersze do muzyki Franza Schuberta (Viaggio invernale. Poesie per la musica di Franz Schubert)

il poeta viene insignito del titolo di Gigante per „lo stile di lavoro poznaniense” da parte della redazione e dei lettori di „Gazeta Wyborcza” di Poznań

 

1995

Barańczak riceve il dottorato honoris causa dell’Uniwersytet Śląski di Katowice

 

1996

la casa editrice „Znak” pubblica una selezione di saggi del poeta intitolata Poezja i duch Uogólnienia (Poesia e spirito di Generalizzazione)

premio operante a Toronto dalla Fondazione di Władysław e Nelli Turzański per la carriera letteraria

premio American Association of Teachers of Slavic and East European Languages per la traduzione delle poesie di Wisława Szymborska in lingua inglese (insieme a Clare Cavanagh)

 

1997

Wielka Nagroda (il Gran Premio) della Fondazione Kultura per la sua opera omnia

 

1998

viene pubblicato dalla casa editrice a5 il volume di poesie Chirurgiczna precyzja. Elegie i piosenki z lat 1995-1997 (Precisione chirurgica. Elegie e canzoni degli anni 1995-1997)

 

1999

premio Nike per il miglior libro dell’anno

Barańczak sospende il lavoro didattico all'Università di Harvard per motivi di salute

 

2000

il poeta, affetto dalla malattia di Parkinson, vive insieme alla famiglia a Newtonville (vicino a Boston) e negli anni successivi si ritira gradualmente dalla vita letteraria; nonostante ciò, vengono ancora rilanciati i suoi libri, i teatri mettono in scena frammenti di Shakespeare tradotti da Barańczak, vengono organizzate sessioni di lavoro e vengono pubblicati libri, individuali e collettivi, dedicati alle sue opere

Barańczak viene scelto come membro attivo della Polish Academy of Arts and Sciences

vincitore del Nagroda Pracy Organicznej (Premio per il Lavoro Organico) attribuito dalla rivista „Głos Wielkopolski”

 

2014

26 dicembre: il poeta muore a Newtonville

 

2015

il presidente Bronisław Komorowski riconosce a Barańczak, dopo la sua morte, il Krzyż Wielki Orderu Odrodzenia Polski (l’Ordine della Polonia Restituta nel grado di Grande Croce)

 

Piotr Śliwiński

 

traduzione:

 Gaia Corà, Myriam Kędzierski